Questo file è nel pubblico dominio', perché This is a picture of Aldo Moro, taken during his detention by Red Brigades.

No copyright pending, due to illegal production of the image by original (unknown) author/s.

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This is really an unusual case: the picture was taken by some terrorist during the kidnapping, as a psychological pressure to force Italian government to give in to blackmail.

According to Italian law, no civil rights can be generated while committing a crime (except for the victims) and the action of taking this picture was completely and solely instrumental for the perpetration of the crime.

Just to look at it from another point of view, should the still unknown author ever claim rights on it (and it has not happened yet, even if this picture is very often reproduced on many media :), the Italian legal system would absolutely refuse to grant any protection to his/her requests, because this would eventually lead to the paradox that the state - I summarise - could be considering protected on one side what it is forbidden on another side.

Therefore, this picture actually has absolutely no rights' pending upon because illegally produced. It is then in the public domain because no-one is allowed to claim for eventually related rights. --g 17:48, 21 February 2006 (UTC)
Nel caso in cui questo non sia legalmente possibile:

Il diritto di usare quest'opera è garantito a chiunque, con ogni scopo o finalità, senza condizioni, a meno che tali condizioni siano previste per legge.

Questa è una fotografia il cui paese di origine è l'Italia e che è nel pubblico dominio in Italia poiché il suo copyright è scaduto. Secondo la legge 22 aprile 1941 n. 633 e successive modificazioni, «il diritto esclusivo sulle fotografie dura vent'anni dalla produzione della fotografia» (articolo 92) ovvero tali fotografie divengono di pubblico dominio a partire dall'inizio dell'anno solare seguente il termine dei vent'anni. In accordo al testo di legge, tali fotografie sono: «immagini di persone o di aspetti, elementi o fatti della vita naturale e sociale, ottenute col processo fotografico o con processo analogo, comprese le riproduzioni di opere dell'arte figurativa e i fotogrammi delle pellicole cinematografiche. Non sono comprese le fotografie di scritti, documenti, carte di affari, oggetti materiali, disegni tecnici e prodotti simili» (articolo 87).

Diventano invece di pubblico dominio al «termine del settantesimo anno dopo la morte dell'autore» (art. 32bis) le «opere dell'ingegno di carattere creativo» (art. 1), comprese «le opere fotografiche e quelle espresse con procedimento analogo a quello della fotografia sempre che non si tratti di semplice fotografia» di cui sopra (art. 2, c. 7).